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Buon viaggio!
I Frati Cappuccini hanno inaugurato la chiesa e il convento del Sacro Cuore di Bellinzona nel 1939. Allora la Chiesa sorse in una parte della città spiccatamente agricola e poco abitata. Ma i frati, con l’architetto Rino Tami la vollero lì prevedendo il futuro sviluppo urbano verso nord della città.
Nel 1992 è stato inaugurato il centro Spazio Aperto, su iniziativa dei frati, e in particolare di P. Callisto Caldelari. Spazio Aperto è nato in risposta alla necessità di dotare il quartiere e la città di un centro di socializzazione, che permettesse alla popolazione di ritrovarsi. I frati vollero che Spazio aperto non fosse una propaggine della chiesa, così promossero un’associazione laica che lo gestisse.
La Chiesa del Sacro Cuore e il Centro Spazio aperto sono due poli di aggregazione in una città come Bellinzona in cui convivono oggi 96 diverse comunità nazionali con i loro bagagli di storie, culture, religioni e lingue; il quartiere nel quale sono localizzati è tra i più popolosi ed è in continua espansione.
La Chiesa e il Convento del Sacro Cuore sono un punto di riferimento prima di tutto per la comunità dei fedeli; sono frequentati per le funzioni religiose e per la formazione di bambini, ragazzi, giovani coppie, ecc. Fra le varie attività, citiamo almeno il “Percorso presepi” che espone ogni anno una quarantina di presepi realizzati in loco o provenienti da varie parti del mondo e che si prefigge di sensibilizzare i visitatori sul tema universale dell’accoglienza.
Spazio aperto propone da anni molteplici attività sociali e culturali. Citiamo almeno due proposte rivolte ai giovani: le colonie estive diurne, pensate soprattutto per venire incontro alle esigenze lavorative di alcuni nuclei familiari; gli Spazi di educazione sociale, organizzati in collaborazione con il Dicastero attività giovanili della Città, rivolti ai giovani tra i 13 e i 18 anni e finalizzati allo sviluppo di una coscienza etica e al dialogo su vari temi del mondo di oggi.
La Chiesa del Sacro Cuore, retta dai frati Cappuccini, è di chiara impronta cristiana e cattolica. Il riferimento alla figura del padre ispiratore S. Francesco costituisce un chiaro indirizzo verso il tema dell’accoglienza, della fratellanza e del dialogo con le altre confessioni e religioni. In uno spirito che intende far leva su quello che unisce e relativizzare quello che potrebbe separare, la comunità francescana del Sacro Cuore ospita regolarmente per esempio anche riti della comunità evangelica e promuove incontri e conferenze con i rappresentanti di altre confessioni e fedi.
Spazio Aperto da anni propone alla cittadinanza di Bellinzona e ai comuni limitrofi tutta una serie di attività rivolte a temi sociali, culturali e di pubblica utilità. Spazio aperto ospita regolarmente anche concerti, banchetti, feste di comunità immigrate e così via, connotandosi sia come spazio di dialogo e riflessione sia come uno spazio di incontro e convivialità.
Mi chiamo Alice e frequento la chiesa del Sacro Cuore perché è casa mia. La sento casa mia in quanto in uno dei suoi mattoni è inciso il mio nome, partecipo agli incontri di educazione sociale trovandoli interessanti e mi danno la possibilità di discutere e scambiare idee con altri ragazzi coetanei e più grandi.
www.spazioaperto.ch
www.cappuccini.ch
Foto 1: Sacro Cuore, sagrato, architetto Rino Tami
Foto 2: Spazio aperto, architetto Flavio Demarta
Foto 3: momento comunitario
Foto 4: Interno della chiesa del Sacro Cuore